27/11/2015  |  
 
don Fabio Tangari  |  
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Comunità
Don Fabio invita tutta la comunità a lasciarsi guidare dalle virtù teologali
Carissimi,
mentre l’anno liturgico volge al termine, si apre il tempo d'Avvento con la sua duplice prospettiva.
L’Avvento, infatti, se da una parte è tempo di preparazione alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio tra gli uomini, contemporaneamente è il tempo in cui, attraverso tale memoria, lo spirito dei fedeli viene guidato all'attesa della seconda venuta di Cristo alla fine dei tempi. La celebrazione della nascita di Gesù, dunque, prepara la Chiesa all'incontro definitivo con Cristo.
Per prepararci alla celebrazione gioiosa del mistero dell'Incarnazione, in questo tempo di grazia spirituale la liturgia ci invita ad alimentare le virtù teologali e ad assumere alcuni atteggiamenti propri della vita cristiana:
• la fede, nutrimento e sostegno per accogliere, come Maria, il mistero di Dio divenuto uomo per la nostra salvezza;
• la speranza, di chi confida nell’amore misericordioso di Dio;
• la conversione, con l’impegno sollecito ed urgente di chi si prepara all’incontro con Cristo;
• la vigilanza, atteggiamento specifico di chi vive in fervorosa attesa del Messia Salvatore;
• la gioia, espressione di un’attesa che si concretizza in una Persona e che si apre al suo completamento nel Regno dei cieli;
• la preghiera, con l’affettuosa invocazione all’Atteso: “Vieni, Signore Gesù!” (Ap 22, 20).
Quest’anno, poi, il cammino di Avvento vedrà l’avvio del Giubileo straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco come “momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale” (Misericordiae vultus, 3). L’anno giubilare sarà l’occasione propizia per riscoprire, meditare ed attingere alla infinita misericordia divina, che non si stanca mai di noi peccatori e che ci viene offerta continuamente nel sacramento della riconciliazione.
La misericordia divina sarà pienamente efficace nella misura in cui avrà reso ciascuno di noi persone misericordiose. È questo l’appello di Gesù: “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro” (Lc 6,36). Come il Signore si china sulle nostre miserie e fascia le nostre ferite, così Egli ci chiede di avere occhi per le miserie altrui e di avere un cuore compassionevole che si faccia carico delle povertà umane.
Per questa ragione, durante nelle domeniche di Avvento la nostra comunità parrocchiale vivrà concreti gesti di carità:
29 novembre - I domenica d’Avvento: Mercatino solidale promosso dalla Onlus Maisha per sostenere progetti missionari nella Diocesi di Marsabit (Kenya), dove opera il caro don Paolo;
6 dicembre - II domenica d’Avvento: Stand curato Onlus Peter Pan in collaborazione con la Stanhome per creare e sostenere strutture di accoglienza per le famiglie di bambini malati di cancro;
20 dicembre - IV domenica d’Avvento: Raccolta alimentare porta a porta per il territorio della nostra Parrocchia promossa e organizzata dalla Caritas parrocchiale.
L’Avvento sia per tutti il tempo propizio per far spazio a Cristo e lasciarci toccare il cuore dalla sua infinita misericordia.
Buon cammino.
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